Il Delta Metafisico conquista la città etrusca
L'esposizione degli alunni resterà aperta fino a venerdì, dalle 18 alle 20.
ADRIA – Ha aperto i battenti domenica, in sala Cordella, la mostra di pittura “il Delta Metafisico” delle scuole secondarie di Ariano e Corbola.
L'iniziativa, promossa dal docente di arte e immagine Alessandro Cannatà, è stata patrocinata dal Comune e dalla Pro Loco di Adria nell'ambito degli eventi previsti per il settembre adriese ed è già stata apprezzata da numerosi visitatori. I dipinti degli alunni di terza, prima di approdare nella città etrusca, sono stati esposti con successo nei due comuni bassopolesani che ospitano il comprensivo Turolla, riscuotendo ovunque consensi. Il connubio tra i paesaggi del Delta e la poetica della pittura metafisica ha dato vita a opere di grande impatto emotivo.
Gli alunni hanno saputo valicare i vincoli della realtà empirica attraverso l'interpretazione dei luoghi che li circondano, creando atmosfere oniriche e calando nei dipinti le conoscenze acquisite durante le lezioni di storia dell'arte tenute dal professore.Non mancano ad esempio, tra prospettive architettoniche e paesaggi sospesi nel tempo, i richiami ai misteriosi manichini di De Chirico e agli immobili cieli delle opere metafisiche.
Michele Domeneghetti, sindaco di Corbola, ha voluto essere presente all'inaugurazione di Adria in segno di stima e riconoscenza per l'eccellente lavoro svolto dall'insegnante e dagli alunni. Durante la serata è intervenuta anche la presidente dell Pro Loco, Letizia Guerra, che ha elogiato la bravura dei ragazzi. Il professor Cannatà ha ribadito ancora una volta la necessità di offrire agli alunni del basso Polesine la possibilità di continuare gli studi artistici, con la speranza che un giorno anche Adria possa avere un proprio liceo artistico. Al termine della presentazione il pubblico ha potuto apprezzare anche il ricco “rinfresco artistico” preparato al centro della sala.
La mostra resterà aperta fino a venerdì, dalle 18 alle 20 (venerdì anche dalle 21 alle 24).