IL COMUNE DI CORBOLA conta 2640 abitanti tra cui numerosi extracomunitari; vi si trovano una Scuola dell’Infanzia privata, le scuole Primaria e Secondaria di primo grado, un Ricreatorio, un Teatro, una Casa di Riposo ed una Biblioteca comunale. La situazione socio-ambientale denota provenienza prevalentemente dal settore operaio artigianale, una trentina di aziende si sono insediate da anni nell'attrezzata zona artigianale e alcune società si procurano lavoro fuori Comune. Sono attive numerose aziende agricole ed edili a conduzione familiare; la presenza del terziario è debole. La quasi totalità delle famiglie gode di una condizione economica dignitosa, la realtà socio-culturale è modesta, seppur provvista di una sua specifica cultura. Le famiglie, se invitate a collaborare, dimostrano un atteggiamento di disponibilità nei confronti della scuola e affiancano gli insegnanti nei momenti di difficoltà dei loro ragazzi e nel compito educativo. Alla scuola, che opera in tale contesto, è demandato il compito di ampliare le conoscenze dei ragazzi, di stimolare interessi e curiosità per promuovere anche una serena, rispettosa ed equilibrata vita di relazione. Con le medesime finalità operano sul territorio l’Oratorio parrocchiale, la Biblioteca comunale, la Pro Loco , la Società calcistica, il Gruppo di volontariato dell’Auser, ed altri che organizzano attività ricreative per ragazzi e adulti oltre ad alcune Associazioni sportive (pallacanestro, karaté, danza, …).
I principali bisogni educativi dei ragazzi del territorio sono:
A) Il bisogno di sicurezza, di essere ascoltati, di esprimersi, di comunicare.
B) Il bisogno di modelli di riferimento stabili, autorevoli, socialmente e moralmente validi, che nella loro pluralità e diversità siano in grado di garantire una certa uniformità di intenti e di atteggiamenti comportamentali.
C) Il bisogno di regole per sé e per vivere insieme agli altri.
D) Il bisogno di essere educati all'impegno e al senso di responsabilità.
E) Il bisogno di strumenti culturali che aiutino a conoscere, decodificare e comprendere la complessa realtà circostante, per essere poi in grado di intervenire su di essa operando scelte consapevoli.
F) Il bisogno di vedere riconosciute le proprie capacità attraverso proposte educative aperte, che diano ad ognuno la possibilità di soddisfare interessi e sviluppare attitudini.
Le aspettative dell'utenza sono riconducibili a tre esigenze fondamentali:
A) Tempo - scuola e servizi in sintonia con l'organizzazione interna alla famiglia.
B) Formazione culturale valida sia in rapporto alle richieste della società contemporanea e della realtà economica locale, sia in rapporto all'inserimento nella Scuola superiore.
C) Azione coadiuvante nella prevenzione dei comportamenti devianti.